lunedì 11 febbraio 2008

Loops

bene bene, miei cari poiettari italiani da tutto il mondo, sto per tentare un'impresa impossibile: scrivere un tutorial abbastanza valido sugli hyperloop, che per brevità chiameremo HL.

iniziamo con la definizione:

l'HL è un trick tangled (un tangle è qualunque movimento che prevede l'appoggio di un poi sull'altro, che si svolge su più piani contemporaneamente) che permette il movimento dei poi per una durata tendente all'infinito. analizziamolo (cercherò di farvela breve):
più precisamente mi piace vedere un HL come l'evoluzione di un airwrap.
l'airwrap è un altro trick tangle che si svolge essenzialmente sul wallplane (piano muro, o meglio piano frontale) e consiste nell'incontro e nello scioglimento, completamente autonomo, dei poi. vi consiglio di imparare bene questo trick prima di passare all'HL. c'è da notare che i poi non sono completamente allineati, pur trovandosi apparentemente entrambi sullo stesso piano (esterno), bensì uno è più avanti dell'altro (precisamente quello che si aggancerà sopra all'altro poi): questo gli permetterà di incontrarsi nel piano inversion (quel piano che fa scontrare i poi con le nostre manine, ma stavolta c'è l'altro poi a salvare i nostri polsi). i poi si incroceranno all'incirca sul centro del body (all'inizio dovrete farci l'occhio, poi verrà automatico) se tenete i poi abbastanza tesi, e quindi le vostre mani non cambiano la loro posizione, i poi si scioglieranno automaticamente tornando a girare sul piano esterno.

dopo aver imparato questo trick passiamo all'hyperloop (weave pattern); ve la faccio breve (per gli sproloqui sui piani e sui termini tecnici, anche se fin'ora non mi sono risparmiata):
agganciate i vostri poi come in un airwrap. adesso il problema essenziale è: come fanno questi maledetti poi a girare all'infinito? concettualmente è semplice: basta girarsi di 90°. in questo modo i vostri poi si trovano all'interno delle vostre braccia e, siccome hanno cambiato piano, non possono snodarsi. come fare allora per uscire dall'HL? basta uscire dal piano opposto a quello dal quale si è entrati. molto più semplicemente, se si entra a destra, si dovrà uscire a sinistra. bisogna però fare attenzione al poi che deve uscire per primo, che guarda caso è proprio quello del lato da cui siete entrati.

per quanto riguarda gli HL in butterfly non c'è bisogno di arrovellarsi in tutti questi piani: basta agganciare un poi sull'altro partendo dal thread the needle (aka ttn) e scorrere uno dei due poi solo a metà: al momento giusto si incontrerà con l'altro poi creando la caratteristica forma "a forbice".

spero di avervi fatto capre qualcosa fin qui, adesso passiamo a qualcosa di più serio: gli HL infiniti.
un hyperloop infinito non differisce molto da un HL base, l'unica piccola differenza è che, per permettere ai poi di girare fino a tempo indeterminato, bisogna accompagnare il movimento coi polsi. detta molto maccheronicamente: una mano spinge e l'altra accompagna. mi spiego meglio.
per controllare la rotazione dei poi, bisogna considerare anche stavolta il lato dal quale si entra: infatti la mano che "spinge" è quella opposta al poi che entra, la cui mano "accompagna". fate i vostri esperimenti e non esitate a chiedere (credo di aver saltato parecchi particolari). in ogni caso tentate di trovare la vostra posizione. tenere il nexus (così si chiama il "nodino" dell'HL) più vicino alle impugnature permette un controllo più facile e meno faticoso dell'HL.

un altro fattore molto importante per quanto riguarda gli HL è il controllo dei nexus multipli. questi sono aggeggi molto carini che serviranno anche per eventuali turns (giri, o se preferite, pirouettes), anche se non in tutti i casi.


Ecco di seguito un piccolo tutorial su quanto detto nel poema sopra riportato



Spinner: Donny aka A' Jammona a Ciato

2 commenti:

Cristiana ha detto...

ciao! fantastici questi! Ma farli con i kiwido secondo te è possibile? la vedo abbastanza dura, neh?

Donata ha detto...

Ciao Cris =)
Questo trick è molto particolare, perché ha anche una forte base teorica.. Questo per dirti che, in teoria, con i kiwido si può anche fare, ma sta alla tua abilità non arravogliarti con le code :P Prova magari a toglierle, ma per com'è fatto il corpo dei kiwido, dovrai fare molta più attenzione alla tensione dei fili.. La cosa migliore sono sempre un paio di sock-poi, ma se vuoi cimentarti magari ci riesci anche coi kiwido =)